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2
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77649120771
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L'hypothèse de l'habiter poly-topique: Pratiquer les lieux géographiques dans les sociétés à individus mobiles
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net Disponibile all'indirizzo
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Stock M. L'hypothèse de l'habiter poly-topique: pratiquer les lieux géographiques dans les sociétés à individus mobiles. EspacesTemps.net 2006. Disponibile all'indirizzo: http://www.espacestemps.net/articles/hypothese-habiter-polytopique/
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(2006)
EspacesTemps
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Stock, M.1
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3
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Cultura e territorialità: Quando l'abitare diventa multitopico. Esempi da L'Aquila post sisma
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Issues of validity in openly ideological research: Between a rock and soft place
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Ethics in geography: Giving moral form to the geographical imagination
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Territorialità e processi di partecipazione: Verso una cultura della prevenzio-ne
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Calandra LM. Territorialità e processi di partecipazione: verso una cultura della prevenzio-ne. In: Carnelli F, Ventura S (eds). Terremoti e rischio sismico: valutare, comunicare, decidere. Roma, Carocci, 2015; pp. 146-70.
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Terremoti E Rischio Sismico: Valutare, Comunicare, Decidere
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Calandra, L.M.1
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Paradigms lost and pragmatism regained: Methodological implications of combining qualitative and quantitative methods
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Morgan, D.L.1
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0002897415
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Participatory action research: Communicative action and the public sphere
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Denzin NK, Lincoln Y eds. Thousand Oaks, Sage Publications
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Kemmis S, McTaggart R. Participatory action research: communicative action and the public sphere. In: Denzin NK, Lincoln Y (eds). Handbook of qualitative research. Thousand Oaks, Sage Publications, 2005; pp. 559-603.
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(2005)
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, pp. 559-603
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Kemmis, S.1
McTaggart, R.2
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85061231331
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Tutta la documentazione relativa agli incontri pubblici (10 nel percorso del Question Time e 10 più propriamente nel percorso del Bilancio partecipativo) è scaricabile dalla sezione La documentazione fotografica è reperibile iscrivendosi al gruppo Facebook “Ufficio della Partecipazione del Comune di L'Aquila
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Tutta la documentazione relativa agli incontri pubblici (10 nel percorso del Question Time e 10 più propriamente nel percorso del Bilancio partecipativo) è scaricabile dalla sezione «Partecipazione» del sito del Comune dell'Aquila (http://www.comune.laquila.gov.it). La documentazione fotografica è reperibile iscrivendosi al gruppo Facebook “Ufficio della Partecipazione del Comune di L'Aquila”.
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Partecipazione» Del Sito Del Comune Dell'Aquila
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85061259355
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Nel campione, l'8% dei rispondenti vive da solo, il 18% in un nucleo abitativo di 2 persone, il 27% di 3 persone, il 37% di 4 persone e il 10% di più di 4 persone
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Nel campione, l'8% dei rispondenti vive da solo, il 18% in un nucleo abitativo di 2 persone, il 27% di 3 persone, il 37% di 4 persone e il 10% di più di 4 persone.
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A livello nazionale, l'Istat riporta che per l'anno 2009 il 10,6% delle persone di 14 anni e più ha avuto paura di stare per subire un reato negli ultimi 12 mesi. Istat. Rapporto Bes 2014: il benessere equo e sostenibile in Italia. Capitolo «Sicurezza». Disponibile all'indiriz-zo
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A livello nazionale, l'Istat riporta che per l'anno 2009 il 10,6% delle persone di 14 anni e più ha avuto paura di stare per subire un reato negli ultimi 12 mesi. (Istat. Rapporto Bes 2014: il benessere equo e sostenibile in Italia. Capitolo «Sicurezza». Disponibile all'indiriz-zo: http://www.istat.it/it/archivio/126613).
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85061274435
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varie interviste, il questore nelle settimane precedenti agli incontri pubblici sul territorio, rende noto il numero di furti (ossia il reato più diffuso) negli ultimi anni: 775 nel 2009, 963 nel 2010, 1.255 nel 2011, 1.276 nel 2012. Nel 2007 erano 1.350. Quanto ai furti in abitazione: 105 nel 2009, 274 nel 2010, 391 nel 2011, 348 nel 2012. Si rimanda, per esempio, all'articolo su AbruzzoWeb «L'Aquila come il Bronx? Non è vero! Furti e lega-lità, il Questore rassicura» (30.04.2013). Durante la festa della Polizia del 2014, invece, il nuovo questore Rizzi parla addirittura di una diminuzione dei reati del 40% nella provincia e del 30% nella città dell'Aquila «passando dai 936 reati del 2013 (maggio 2012-aprile 2013) ai 639 di quest'anno (maggio 2013-aprile 2014). Prima del terremoto i reati erano il triplo di oggi, 1.819 all'Aquila e 3.113 nell'intera provincia» («Festa della Polizia, a L'Aquila reati diminuiti del 40%». PrimaDaNoi.it del 10.05.2014
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In varie interviste, il questore G. Pinto, nelle settimane precedenti agli incontri pubblici sul territorio, rende noto il numero di furti (ossia il reato più diffuso) negli ultimi anni: 775 nel 2009, 963 nel 2010, 1.255 nel 2011, 1.276 nel 2012. Nel 2007 erano 1.350. Quanto ai furti in abitazione: 105 nel 2009, 274 nel 2010, 391 nel 2011, 348 nel 2012. Si rimanda, per esempio, all'articolo su AbruzzoWeb «L'Aquila come il Bronx? Non è vero! Furti e lega-lità, il Questore rassicura» (30.04.2013). Durante la festa della Polizia del 2014, invece, il nuovo questore V. Rizzi parla addirittura di una diminuzione dei reati del 40% nella provincia e del 30% nella città dell'Aquila «passando dai 936 reati del 2013 (maggio 2012-aprile 2013) ai 639 di quest'anno (maggio 2013-aprile 2014). Prima del terremoto i reati erano il triplo di oggi, 1.819 all'Aquila e 3.113 nell'intera provincia» («Festa della Polizia, a L'Aquila reati diminuiti del 40%». PrimaDaNoi.it del 10.05.2014).
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Pinto, G.1
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85061238713
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base a vari rapporti Istat, in Italia la percezione di sicurezza è diminuita progressivamen-te negli ultimi anni: nel 2002 si sente «molto o abbastanza sicuro» a uscire da solo quando è buio il 65% della popolazione; nel 2011 il 60,8%; nel 2013 il 55%. La differenza tra uomini e donne è molto marcata: nel 2013 si sente sicuro il 75% degli uomini vs. il 42,9% delle donne. Inoltre, la diminuzione del senso di sicurezza si è verificata in tutte le classi di età, a eccezione per i giovanissimi (14-19 anni), ed è stata più pronunciata per le donne (-13,6% tra il 2011 e il 2013). In Abruzzo, la percentuale di coloro che si sentono sicu-ri uscendo di casa la sera è del 59,5% (2013) (Istat. Rapporto Bes 2014: il benessere equo e sostenibile in Italia. Capitolo «Sicurezza». Disponibile all'indirizzo
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In base a vari rapporti Istat, in Italia la percezione di sicurezza è diminuita progressivamen-te negli ultimi anni: nel 2002 si sente «molto o abbastanza sicuro» a uscire da solo quando è buio il 65% della popolazione; nel 2011 il 60,8%; nel 2013 il 55%. La differenza tra uomini e donne è molto marcata: nel 2013 si sente sicuro il 75% degli uomini vs. il 42,9% delle donne. Inoltre, la diminuzione del senso di sicurezza si è verificata in tutte le classi di età, a eccezione per i giovanissimi (14-19 anni), ed è stata più pronunciata per le donne (-13,6% tra il 2011 e il 2013). In Abruzzo, la percentuale di coloro che si sentono sicu-ri uscendo di casa la sera è del 59,5% (2013) (Istat. Rapporto Bes 2014: il benessere equo e sostenibile in Italia. Capitolo «Sicurezza». Disponibile all'indirizzo: http://www.istat.it/it/archivio/126613).
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85061291101
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base ai dati Istat, a livello nazionale nel 2002 si sente «poco o per nulla sicuro» in casa quando è buio il 12,2% delle persone e nel 2009 il 12,6% si veda: Istat. La sicurezza dei cittadini. Reati, vittime, percezione della sicurezza e sistemi di protezione. Anno disponibile all'indirizzo: Reati, vittime e percezione della sicurezza. Anni 2008-2009; disponibile all'indirizzo: http://www3.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20101122_00
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In base ai dati Istat, a livello nazionale nel 2002 si sente «poco o per nulla sicuro» in casa quando è buio il 12,2% delle persone e nel 2009 il 12,6% (si veda: Istat. La sicurezza dei cittadini. Reati, vittime, percezione della sicurezza e sistemi di protezione. Anno 2002; disponibile all'indirizzo: http://www3.istat.it/dati/catalogo/20040915_00/) e Istat. Reati, vittime e percezione della sicurezza. Anni 2008-2009; disponibile all'indirizzo: http://www3.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20101122_00/).
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(2002)
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0035198167
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Sociotopies: Institutions géographiques de la subjectivité
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Turco A. Sociotopies: institutions géographiques de la subjectivité. Cahiers de Géographie du Québec 2001;45(125):269-84.
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(2001)
Cahiers De Géographie Du Québec
, vol.45
, Issue.125
, pp. 269-284
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Turco, A.1
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