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Volumn 140, Issue 1, 1996, Pages 63-72

Per l'esegesi di due epigrammi callimachei (8 E 41 PF.)

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EID: 79956120010     PISSN: 00317985     EISSN: None     Source Type: Journal    
DOI: 10.1524/phil.1996.140.1.63     Document Type: Article
Times cited : (3)

References (75)
  • 2
    • 85026007476 scopus 로고    scopus 로고
    • Naturalmente è indimostrabile l'ipotesi che l'epigramma si riferisca alla delusione agonale di Teeteto, l'amico alla cui vocazione priva di successo Callimaco dedica l'Ep. 7 Pf. (Anthologie grecque t. VIII [IX. 359–827] par
    • Gow-Page, Hell. Epigrams, II p. 210. Naturalmente è indimostrabile l'ipotesi che l'epigramma si riferisca alla delusione agonale di Teeteto, l'amico alla cui vocazione priva di successo Callimaco dedica l'Ep. 7 Pf. (Anthologie grecque t. VIII [IX. 359–827] par
    • Gow-Page, Hell. Epigrams , vol.2 , pp. 210
  • 4
    • 77952232857 scopus 로고
    • Cf. Test. 1.12 Pfeiffer, su cui
    • Cf. Test. 1.12 Pfeiffer, su cui A. Giannini, Dioniso 37, 1963, p. 48–51
    • (1963) Dioniso , vol.37 , pp. 48-51
    • Giannini, A.1
  • 6
    • 85026014204 scopus 로고
    • Epigrammi callimachei
    • Vd. anche, = Scritti filologici I, Firenze 1986, p. 304
    • Vd. anche G. Pasquali, Epigrammi callimachei, Atti r. Acc. Sc. Torino 54, 1910, p. 1134 = Scritti filologici I, Firenze 1986, p. 304.
    • (1910) Atti r. Acc. Sc. Torino , vol.54 , pp. 1134
    • Pasquali, G.1
  • 7
    • 60950129307 scopus 로고
    • Vd., London, ss. e passim, per la documentazione sugli agoni tragici a Delo e Delfi
    • Vd. G. M. Sifakis, Studies in the History of Hellenistic Drama, London 1967, p. 7 ss. e passim, per la documentazione sugli agoni tragici a Delo e Delfi;
    • (1967) Studies in the History of Hellenistic Drama , pp. 7
    • Sifakis, G.M.1
  • 8
    • 84929874434 scopus 로고
    • Oxford, Che il taglio narrativo di alcuni Inni risenta dell'influsso della tragedia è un dato ormai generalmente acquisito, cf.
    • P. M. Fraser, Ptolemaic Alexandria, Oxford 1972, I, p. 619–21. Che il taglio narrativo di alcuni Inni risenta dell'influsso della tragedia è un dato ormai generalmente acquisito, cf.
    • (1972) Ptolemaic Alexandria , vol.1 , pp. 619-621
    • Fraser, P.M.1
  • 11
    • 79957761260 scopus 로고
    • Teeteto, Antagora e Callimaco
    • Su cui vd., = KPECCONA BACKANIHC
    • Su cui vd. E. Livrea, Teeteto, Antagora e Callimaco, SIFC 7, 1989, p. 24–31 = KPECCONA BACKANIHC.
    • (1989) SIFC , vol.7 , pp. 24-31
    • Livrea, E.1
  • 12
    • 83155186901 scopus 로고
    • Messina-Firenze, nonché Fraser I, p. 592–3. Dell'avversione di Callimaco per la tragedia tradizionale sembrerebbe spiritosa testimonianza Ja. 2 fr. 192
    • Quindici studi di poesia ellenistica, Messina-Firenze 1993, p. 65–74, nonché Fraser I, p. 592–3. Dell'avversione di Callimaco per la tragedia tradizionale sembrerebbe spiritosa testimonianza Ja. 2 fr. 192.
    • (1993) Quindici studi di poesia ellenistica , pp. 65-74
  • 14
    • 85026057113 scopus 로고
    • Callimachea
    • che tuttavia continua a riferire τὸ δίκαιον esclusivamente alla sfera dell'etica. Gli sfugge tanto la valenza ‚simposiale‘ del concetto (vd. n. 7), quanto la ‚Umdeutung‘ in chiave estetica che si discutera infra
    • K. J. McKay, Callimachea, SO 45, 1970, p. 43–5, che tuttavia continua a riferire τὸ δίκαιον esclusivamente alla sfera dell'etica. Gli sfugge tanto la valenza ‚simposiale‘ del concetto (vd. n. 7), quanto la ‚Umdeutung‘ in chiave estetica che si discutera infra.
    • (1970) SO , vol.45 , pp. 43-45
    • McKay, K.J.1
  • 15
    • 85026068487 scopus 로고    scopus 로고
    • Vd., importanti sulla δίκη ed ἀϱετήnel simposio
    • Vd. l'equilibrato commento di Leurini ad loc, p. 15–6; importanti sulla δίκη ed ἀϱετήnel simposio
    • l'equilibrato commento di Leurini ad loc , pp. 15-16
  • 16
    • 79951816705 scopus 로고
    • Poesia simposiale nella Grecia arcaica e classica
    • Roma-Bari
    • M. Vetta, Poesia simposiale nella Grecia arcaica e classica, in: Poesia e simposio nella Grecia antica, Roma-Bari 1983, p. XXXVI;
    • (1983) Poesia e simposio nella Grecia antica , pp. XXXVI
    • Vetta, M.1
  • 18
    • 79960235491 scopus 로고
    • Bacchos au coeur de la cité. Le thiase dionysiaque dans l'espace politique
    • Rome, e soprattutto
    • C. Bérard — C. Bron, Bacchos au coeur de la cité. Le thiase dionysiaque dans l'espace politique, in: L'association dionysiaque dans les sociétés anciennes, Rome 1986, p. 13–27 e soprattutto
    • (1986) L'association dionysiaque dans les sociétés anciennes , pp. 13-27
    • Bérard, C.1    Bron, C.2
  • 19
    • 84864526981 scopus 로고
    • Τά δίκαια beim Symposium
    • con buone osservazioni su „der … urbane Gott des durch Kultiviertheit und χάϱις charakterisierten Symposiums“, una dimensione della divinità su cui restano importanti le pagine di
    • R. Seng, Τά δίκαια beim Symposium, QUCC 59, 1988, p. 123–31, con buone osservazioni su „der … urbane Gott des durch Kultiviertheit und χάϱις charakterisierten Symposiums“, una dimensione della divinità su cui restano importanti le pagine di
    • (1988) QUCC , vol.59 , pp. 123-131
    • Seng, R.1
  • 20
    • 85026089949 scopus 로고
    • Roma, Si potrebbe anche ricordare che Tolemeo Filadelfo volle onorare τ[ούς νέμοντας] τὰ περὶ τὸν Διόνυσον, esentandoli dall'imposta sul sale, Dikaiom. 12.260 ss. ed il comm. di Fraser II, p. 871 n. 2
    • G. A. Privitera, Dioniso in Omero, Roma 1971, p. 110–20, 147–50. Si potrebbe anche ricordare che Tolemeo Filadelfo volle onorare τ[ούς νέμοντας] τὰ περὶ τὸν Διόνυσον, esentandoli dall'imposta sul sale, Dikaiom. 12.260 ss. ed il comm. di Fraser II, p. 871 n. 2.
    • (1971) Dioniso in Omero
    • Privitera, G.A.1
  • 21
    • 85026058088 scopus 로고
    • Zu Kallimachos
    • Parla apertamente di scherzosa ‚parodia‘ solo, Ep. 8, che tuttavia la limita a due precisi modelli poetici, lasciandosi perciò sfuggire la vera pointe dell'epigramma. Una vena di ironia comunque lo percorre dall'inizio alla fine: 1) per v. 3 ὤ̨ δέ σὺ μή πνεύσῃς ἑνδέξιος, da intendersi in senso letterale, vd. i passi e la bibliografia raccolti da
    • Parla apertamente di scherzosa ‚parodia‘ solo A. Henrichs, Zu Kallimachos, Ep. 8, ZPE 4, 1969, p. 78, che tuttavia la limita a due precisi modelli poetici, lasciandosi perciò sfuggire la vera pointe dell'epigramma. Una vena di ironia comunque lo percorre dall'inizio alla fine: 1) per v. 3 ὤ̨ δέ σὺ μή πνεύσῃς ἑνδέξιος, da intendersi in senso letterale, vd. i passi e la bibliografia raccolti da
    • (1969) ZPE , vol.4 , pp. 78
    • Henrichs, A.1
  • 22
    • 80054627605 scopus 로고
    • Bonn, ad fr. 2.5 (il parallelo manca invece in
    • E. Livrea, Studi cercidei, Bonn 1986, p. 78 ad fr. 2.5 (il parallelo manca invece in
    • (1986) Studi cercidei , pp. 78
    • Livrea, E.1
  • 23
    • 61049470366 scopus 로고
    • 2 οἱ μὲνγὰϱ εὖ πϱάσσουσι, τοῖς δὲ συμφοϱαὶ / σκληϱαὶ πάϱεισι (cf. anche fr. 525, Soph. Ai. 1119) sottolinea l'intento parodico nel riprodurre la giustificazione del perdente, che usa logori clichés tragici, cf. anche Aristoph. Nub. 1264 ὦ σκληρὲ δαῖμον
    • 2 οἱ μὲνγὰϱ εὖ πϱάσσουσι, τοῖς δὲ συμφοϱαὶ / σκληϱαὶ πάϱεισι (cf. anche fr. 525, Soph. Ai. 1119) sottolinea l'intento parodico nel riprodurre la giustificazione del perdente, che usa logori clichés tragici, cf. anche Aristoph. Nub. 1264 ὦ σκληρὲ δαῖμον.
    • (1993) Cercidas , pp. 219-220
    • Lomiento1
  • 24
    • 85026010768 scopus 로고
    • Quando regge l'accusativo, μεϱμηρίζω esprime sempre una nozione negativa, cf. β 325 φόνον, δ 533 ἀεικέα, ω 128 δόλον. „II poeta che ‚pensa cose brutte‘, nella valutazione di Callimaco, è quello estraneo ai canoni della poetica ellenistica“, si legge ora in Callimaco, Epigrammi, trad. di G. Zanetto, introd. e comm. di, Milano, l'unica lettura — ch'io sappia — „non in senso etico, ma artistico-estetico“ del nesso τὰ μὴ ἔνδικα. Vd. anche
    • Quando regge l'accusativo, μεϱμηρίζω esprime sempre una nozione negativa, cf. β 325 φόνον, δ 533 ἀεικέα, ω 128 δόλον. „II poeta che ‚pensa cose brutte‘, nella valutazione di Callimaco, è quello estraneo ai canoni della poetica ellenistica“, si legge ora in Callimaco, Epigrammi, trad. di G. Zanetto, introd. e comm. di D. Ferrari, Milano 1992, p. 117, l'unica lettura — ch'io sappia — „non in senso etico, ma artistico-estetico“ del nesso τὰ μὴ ἔνδικα. Vd. anche
    • (1992) , pp. 117
    • Ferrari, D.1
  • 26
    • 85026047792 scopus 로고
    • Il problema della satira in Orazio
    • A. Ardizzoni, Il problema della satira in Orazio, RFIC 1949, p. 161–76;
    • (1949) RFIC , pp. 161-176
    • Ardizzoni, A.1
  • 27
    • 85026104758 scopus 로고
    • ΠΟΙΗΜΑ
    • Bari, ss.; id., Orazio, la satira ed il linguaggio poetico, in: Umanità e storia. Scritti in onore di
    • A. Ardizzoni, ΠΟΙΗΜΑ. Ricerche sulla teoria del linguaggio poetico nell'antichità, Bari 1953, p. 51 ss.; id., Orazio, la satira ed il linguaggio poetico, in: Umanità e storia. Scritti in onore di
    • (1953) Ricerche sulla teoria del linguaggio poetico nell'antichità , pp. 51
    • Ardizzoni, A.1
  • 28
    • 85026050844 scopus 로고
    • Napoli
    • A. Attisani, Napoli 1971, p. 1–15;
    • (1971) , pp. 1-15
    • Attisani, A.1
  • 29
    • 85026098022 scopus 로고
    • Anticonformismo o aberrazione? (Ancora su Orazio, la satira e il linguaggio poetico)
    • Quanto la poetica callimachea deva all'aristotelismo, ed in particolare al Πεϱὶ Λέξεως di Teofrasto, è problema tuttora nemmeno sfiorato dall'indagine filologica
    • A. Attisani, Anticonformismo o aberrazione? (Ancora su Orazio, la satira e il linguaggio poetico), GIF 24, 1972, p. 489–512. Quanto la poetica callimachea deva all'aristotelismo, ed in particolare al Πεϱὶ Λέξεως di Teofrasto, è problema tuttora nemmeno sfiorato dall'indagine filologica.
    • (1972) GIF , vol.24 , pp. 489-512
    • Attisani, A.1
  • 30
    • 77954277672 scopus 로고
    • Preistoria di un genere letterario: a proposito degli Inni V e VI di Callimaco
    • Rinvio alla discussione (con esaustiva bibliografia) di, Gentiii, Roma
    • Rinvio alla discussione (con esaustiva bibliografia) di M. Fantuzzi, Preistoria di un genere letterario: a proposito degli Inni V e VI di Callimaco, in: Tradizione e innovazione nella letteratura greca da Omero all'età ellenistica, Studi in onore di B. Gentiii, Roma 1993, p. 928–46.
    • (1993) Tradizione e innovazione nella letteratura greca da Omero all'età ellenistica, Studi in onore di B , pp. 928-946
    • Fantuzzi, M.1
  • 33
    • 85026106994 scopus 로고
    • Erysichton. Der Mythos als narrative Metapher im Demeterhymnos des Kallimachos
    • Vd. anche, part., ss
    • Vd. anche C. W. Müller, Erysichton. Der Mythos als narrative Metapher im Demeterhymnos des Kallimachos, Abh. Ak. Mainz 1988, part. p. 27 ss.
    • (1988) Abh. Ak. Mainz , pp. 27
    • Müller, C.W.1
  • 35
    • 77953170972 scopus 로고
    • Così Citroni a Mart. 1.63, p. 208, con rinvio a 2.88, 3.18, 44, 45, 50, 4.41, 5.78, 25, 7.3, 8.20, 9.83, 11, 52.16, Petr. 90, 115, Juv. 1.1 ss., 3.9 ss., Sen. Ep. 95.2. Vd. anche, Genova
    • Così Citroni a Mart. 1.63, p. 208, con rinvio a 2.88, 3.18, 44, 45, 50, 4.41, 5.78, 25, 7.3, 8.20, 9.83, 11, 52.16, Petr. 90, 115, Juv. 1.1 ss., 3.9 ss., Sen. Ep. 95.2. Vd. anche V. Longo, L'epigramma scoptico greco, Genova 1987, p. 62;
    • (1987) L'epigramma scoptico greco , pp. 62
    • Longo, V.1
  • 37
    • 85026094170 scopus 로고
    • Il cuore diviso a metà. La comunicazione dell'io nella poesia ellenistica
    • Già divenuto un cliché in Mel. AP. 12.52.2 = LXXXI. 4433 G.-P. Νότος … ἥμισύ μευ ψυχᾶς ἅϱπασεν, e parodia in Rhian. IX G.-P., su cui Luck, GGA 1967, p. 60. Che l'oraziano animae dimidium meae (Carm. 1.3.8) traduca ormai la carica erotica in fervore amicale, è stato ben visto da Nisbet-Hubbard ad loc, p. 48, utile per una storia del topos (non ho potuto vedere, Palermo, Non sono affatto sicuro che esistano rapporti fra il nostro epigramma e Theocr. 29.5, né che in Asclep. A.P. 12. 166.1–2 = XVII. 888–9 G.-P. τοῦϑ’ ὅϑι μοι λοιπὸν ψυχῆς ὅτι δήποτ’, ῎Εϱωτες, / τοῦτό γ’ ἔχειν πϱὸ -ϑεῶν ἡσυχίην ἄφετε vada additato il modello callimacheo. Cf. però il νόος μετανάστιος ἕϱπων, detto di Zeus innamorato di Semele, in Nonn. Dion. 7.267 (e 8.2 νόον εἶχεν ἑλώμενον), che certamente si ispirano all'elegia erotica alessandrina
    • Già divenuto un cliché in Mel. AP. 12.52.2 = LXXXI. 4433 G.-P. Νότος … ἥμισύ μευ ψυχᾶς ἅϱπασεν, e parodia in Rhian. IX G.-P., su cui Luck, GGA 1967, p. 60. Che l'oraziano animae dimidium meae (Carm. 1.3.8) traduca ormai la carica erotica in fervore amicale, è stato ben visto da Nisbet-Hubbard ad loc, p. 48, utile per una storia del topos (non ho potuto vedere G. Paduano, Il cuore diviso a metà. La comunicazione dell'io nella poesia ellenistica, in: Il dialogo, Palermo 1984, p. 33–46). Non sono affatto sicuro che esistano rapporti fra il nostro epigramma e Theocr. 29.5, né che in Asclep. A.P. 12. 166.1–2 = XVII. 888–9 G.-P. τοῦϑ’ ὅϑι μοι λοιπὸν ψυχῆς ὅτι δήποτ’, ῎Εϱωτες, / τοῦτό γ’ ἔχειν πϱὸ -ϑεῶν ἡσυχίην ἄφετε vada additato il modello callimacheo. Cf. però il νόος μετανάστιος ἕϱπων, detto di Zeus innamorato di Semele, in Nonn. Dion. 7.267 (e 8.2 νόον εἶχεν ἑλώμενον), che certamente si ispirano all'elegia erotica alessandrina.
    • (1984) Il dialogo , pp. 33-46
    • Paduano, G.1
  • 38
    • 60950449502 scopus 로고
    • Cf., Cambridge, e soprattutto
    • Cf. D. L. Page, Further Greek Epigrams, Cambridge 1981, p. 162–3, e soprattutto
    • (1981) Further Greek Epigrams , pp. 162-163
    • Page, D.L.1
  • 39
    • 60949211210 scopus 로고
    • Plato's Love Epigrams
    • con un'impeccabile dimostrazione del carattere spurio di questo testo. Dubito che si possa correggere Κάτων nei due testi plutarchei, con
    • W. Ludwig, Plato's Love Epigrams, GRBS 4, 1963, p. 68–72, con un'impeccabile dimostrazione del carattere spurio di questo testo. Dubito che si possa correggere Κάτων nei due testi plutarchei, con
    • (1963) GRBS , vol.4 , pp. 68-72
    • Ludwig, W.1
  • 40
    • 84868469193 scopus 로고
    • Caton … ou Catulus?
    • P. Boyancé, Caton … ou Catulus?, REG 68, 1955, p. 324–5.
    • (1955) REG , vol.68 , pp. 324-325
    • Boyancé, P.1
  • 41
    • 85026043915 scopus 로고
    • Coscienza di poeta (Hor. Carm. 4.3)
    • 1 (πνέω = vivo)
    • 1 (πνέω = vivo).
    • (1982) RFIC , vol.110 , pp. 164
    • Pascucci, G.1
  • 42
    • 85026078199 scopus 로고
    • Vd., Adonis, Berlin, cf. ex. gr. Zen. fr. 141 von Arnim = SVF I, p. 39.5 ss. ὅτι αἱ ψυχαὶ ἀναϑυμιώμεναι νοεϱαὶ ἀεὶ γίνονται, nonché 1.38.25–7, 2.217.29, 229.36 ss., III.101.44 ss. Questa coloritura filosofica appare anche nella ricerca dell'altra ‚metà‘, cf. Plat. Symp. 205 d ϰαι λέγεται μέν γέ τις, ἔφη, λόγος, ὡς οἳ ἂν τὸ ἥμισυ ἑαυτῶν ζητῶσιν, οὗτοι ἐϱῶσιν
    • Vd. U. von Wilamowitz-Moellendorff, Bion von Smyrna, Adonis, Berlin 1900, p. 42–3: cf. ex. gr. Zen. fr. 141 von Arnim = SVF I, p. 39.5 ss. ὅτι αἱ ψυχαὶ ἀναϑυμιώμεναι νοεϱαὶ ἀεὶ γίνονται, nonché 1.38.25–7, 2.217.29, 229.36 ss., III.101.44 ss. Questa coloritura filosofica appare anche nella ricerca dell'altra ‚metà‘, cf. Plat. Symp. 205 d ϰαι λέγεται μέν γέ τις, ἔφη, λόγος, ὡς οἳ ἂν τὸ ἥμισυ ἑαυτῶν ζητῶσιν, οὗτοι ἐϱῶσιν.
    • (1900) Bion von Smyrna , pp. 42-43
    • von Wilamowitz-Moellendorff, U.1
  • 43
    • 85026028495 scopus 로고
    • Ai passi raccolti con dovizia da, Liverpool, aggiungere Favor, fr. 21 Barigazzi τί γὰϱ ἄλλο ποιοῦσιν οἱ τῷ στόματι ψαύοντες; συνάπτουσι τὰς,ψυχάς. εἰ γὰϱ ϑέμις η͛͂ν τὸ σῶμα ύπεϱβῆναι νῦν δὲ ἐοίκασιν πεϱὶ τὸ στόμα λιπαϱεῖν ὡς πεϱὶ ϑύϱας con l'eccellente comm. ad loc, p. 166–8, oltre al saggio di Dahlmann cit., n. 18, e naturalmente i w. 1–2 del nostro epigramma, ove la reticenza callimachea dissimula elegantemente la nozione
    • Ai passi raccolti con dovizia da M. Fantuzzi, Bionis Smyrnaei Adonidis Epitaphium, Liverpool 1985, p. 84–5 aggiungere Favor, fr. 21 Barigazzi τί γὰϱ ἄλλο ποιοῦσιν οἱ τῷ στόματι ψαύοντες; συνάπτουσι τὰς,ψυχάς. εἰ γὰϱ ϑέμις η͛͂ν τὸ σῶμα ύπεϱβῆναι νῦν δὲ ἐοίκασιν πεϱὶ τὸ στόμα λιπαϱεῖν ὡς πεϱὶ ϑύϱας con l'eccellente comm. ad loc, p. 166–8, oltre al saggio di Dahlmann, n. 18, e naturalmente i w. 1–2 del nostro epigramma, ove la reticenza callimachea dissimula elegantemente la nozione.
    • (1985) Bionis Smyrnaei Adonidis Epitaphium , pp. 84-85
    • Fantuzzi, M.1
  • 44
    • 84864423545 scopus 로고
    • L'episodio libyco nel quarto libro delle ‚Argonautiche‘ di Apollonio Rodio
    • Non mi risulta che l'évidente parallelo sia stato percepito da alcuno; avrei dovuto aggiungerlo in
    • Non mi risulta che l'évidente parallelo sia stato percepito da alcuno; avrei dovuto aggiungerlo in E. Livrea, L'episodio libyco nel quarto libro delle ‚Argonautiche‘ di Apollonio Rodio, QAL 12, 1987, p. 175–90
    • (1987) QAL , vol.12 , pp. 175-190
    • Livrea, E.1
  • 45
    • 85026128755 scopus 로고
    • Firenze
    • = Studia Hellenistica, Firenze 1991, I, p. 137–56.
    • (1991) Studia Hellenistica , vol.1 , pp. 137-156
  • 46
    • 60950384386 scopus 로고
    • Surprised by Self: Audible Thought in Hellenistic Poetry
    • Vd.
    • Vd. G. B. Walsh, Surprised by Self: Audible Thought in Hellenistic Poetry, CPh 85, 1990, p. 1–21, part. 13–4.
    • (1990) CPh , vol.85 , pp. 1-21
    • Walsh, G.B.1
  • 47
    • 85026016217 scopus 로고    scopus 로고
    • è corroborata da passi come Sen. Ep. 30.14, N.Q. 3 praef. 16, Verg. Aen. 4.684, Ov. Ars 3.745, Cons. ad Liv. 17, 158, Manil. 5.624, Stat. Silv. 2.172, Theb. 12.319, Cic. Verr. 2.5.118, Serv. Ad Marc. 3.2 etc.
    • La giusta osservazione di Dahlmann, p. 7 è corroborata da passi come Sen. Ep. 30.14, N.Q. 3 praef. 16, Verg. Aen. 4.684, Ov. Ars 3.745, Cons. ad Liv. 17, 158, Manil. 5.624, Stat. Silv. 2.172, Theb. 12.319, Cic. Verr. 2.5.118, Serv. Ad Marc. 3.2 etc.
    • La giusta osservazione di Dahlmann , pp. 7
  • 49
    • 85026032875 scopus 로고
    • Problemi testuali nei poeti alessandrini
    • Napoli, Roma 1981, Si noti peraltro che sembra ingiusto attribuire Θεύτιμον δίφησον solo a Schneider, cui tutt'al più spetta l'unione dei termini in questa successione
    • G. Giangrande, Problemi testuali nei poeti alessandrini, in: La critica testuale greco-latina oggi. Metodi e problemi, Atti del Conv. Internaz. Napoli 1979, Roma 1981, p. 393–9. Si noti peraltro che sembra ingiusto attribuire Θεύτιμον δίφησον solo a Schneider, cui tutt'al più spetta l'unione dei termini in questa successione
    • (1979) La critica testuale greco-latina oggi. Metodi e problemi, Atti del Conv. Internaz , pp. 393-399
    • Giangrande, G.1
  • 50
    • 85026077571 scopus 로고    scopus 로고
    • mentre δίφησον è congettura di Jacobs
    • (Callimachea I, p. 86 e 429–30): mentre δίφησον è congettura di Jacobs
    • Callimachea I
  • 51
    • 85026003667 scopus 로고
    • Lipsiae, il raffronto col Theotimos di Catulo appare già suggerito dallo Scaligero (Opuscula varia antehac non edita, Parisiis 1610, p. 463 = Epistolae omnes quae reperiri potuerunt …, Lugd. Bat. 1627, Francofurti 1628, p. 483), mentre Θεύτιμον piacque già a Blomfield e Boissonade, ap. Deubner οὐϰ εἰς τὸν Θεότιμον (II, p. 437)
    • (Anthologia Graeca I, Lipsiae 1794, p. 213), il raffronto col Theotimos di Catulo appare già suggerito dallo Scaligero (Opuscula varia antehac non edita, Parisiis 1610, p. 463 = Epistolae omnes quae reperiri potuerunt …, Lugd. Bat. 1627, Francofurti 1628, p. 483), mentre Θεύτιμον piacque già a Blomfield e Boissonade, ap. Deubner οὐϰ εἰς τὸν Θεότιμον (II, p. 437).
    • (1794) Anthologia Graeca I , pp. 213
  • 52
    • 85026115458 scopus 로고
    • Non crea problema che l'unica attestazione dell'aor. sia δειφήσαντες· ψηλαφήσαντες in Esichio (δ 547 Latte). Rilevanti tutti i paralleli raccolti da West, p. 250–1, da Hom, Π 747 (ove vd. schol. T, IV, p. 296.2 διαφῶν, ψηλαφῶν ed Erbse ad loc), a Cratin. fr. 2 Kassel-Austin, Aristoph. Nub. 191–2, Av. 1424, Theophr. Char. 10.6, a cui vanno aggiunti Herond. 7.78 (vd. Headlam ad loc, p. 353 sul vivace colloquialismo ionico) ed il nomen agentis διφήτωϱ, su cui vd., Amsterdam
    • Non crea problema che l'unica attestazione dell'aor. sia δειφήσαντες· ψηλαφήσαντες in Esichio (δ 547 Latte). Rilevanti tutti i paralleli raccolti da West, p. 250–1, da Hom, Π 747 (ove vd. schol. T, IV, p. 296.2 διαφῶν, ψηλαφῶν ed Erbse ad loc), a Cratin. fr. 2 Kassel-Austin, Aristoph. Nub. 191–2, Av. 1424, Theophr. Char. 10.6, a cui vanno aggiunti Herond. 7.78 (vd. Headlam ad loc, p. 353 sul vivace colloquialismo ionico) ed il nomen agentis διφήτωϱ, su cui vd. A. W. James, Studies in the Language of Oppian of Cilicia, Amsterdam 1970, p. 229–30.
    • (1970) Studies in the Language of Oppian of Cilicia , pp. 229-230
    • James, A.W.1
  • 53
    • 4243751519 scopus 로고
    • Quattro attestazioni cirenaiche sono conosciute per Θεύτιμος da Fraser-Matthews, Oxford
    • Quattro attestazioni cirenaiche sono conosciute per Θεύτιμος da Fraser-Matthews, A Lexicon of Greek Personal Names, Oxford 1987, p. 223.
    • (1987) A Lexicon of Greek Personal Names , pp. 223
  • 54
    • 85026077571 scopus 로고    scopus 로고
    • Non c'è motivo, naturalmente, di tirar in ballo il Θεόκριτος di Ep. 52 Pf. Gli epigrammi di Callimaco furono oggetto di scoliografia erudita, cf. Suid. a 4105, I, p. 375.35-6 Adler ʾΑρχίβιος, ʾΑπολλωνίου γϱαμματικός.τῶν Καλλιμάχου ἐπιγϱαμμάτων ἐξέγησιν
    • Non c'è motivo, naturalmente, di tirar in ballo il Θεόκριτος di Ep. 52 Pf. Gli epigrammi di Callimaco furono oggetto di scoliografia erudita, cf. Suid. a 4105, I, p. 375.35-6 Adler ʾΑρχίβιος, ʾΑπολλωνίου γϱαμματικός.τῶν Καλλιμάχου ἐπιγϱαμμάτων ἐξέγησιν; Schneider, Callimachea I, p. 420;
    • Callimachea I , pp. 420
  • 55
    • 85026088599 scopus 로고
    • Hermes, e n. 21 = KPECCONA BACKANIHC, p. 116
    • E. Livrea, L'epitafio callimacheo per Batto, Hermes 120, 1992, p. 297 e n. 21 = KPECCONA BACKANIHC, p. 116.
    • (1992) L'epitafio callimacheo per Batto , vol.120 , pp. 297
    • Livrea, E.1
  • 57
    • 85026074550 scopus 로고
    • (devo questi riferimenti — videre non potui — a
    • J. A. M. Tittmann (ed.), Epistolae, 1812, p. 44–5 (devo questi riferimenti — videre non potui — a
    • (1812) Epistolae , pp. 44-45
    • Tittmann, J.A.M.1
  • 59
    • 85026117487 scopus 로고
    • ove si rinuncia all' Εὐξίϑεος importato da Ep. 30.5 Pf. Una variante del nome proprio suona οὐϰ εἰς εἰς τὸν ἔφηβον di Schneider, p. 430. Bentley (cit. Bibliografia callimachea) ha almeno il merito di un più generico οὐϰ εἰς εἰς τὸν ἔφηβον (οὐ συνίεις τὸν ἔφηβον
    • Mnemosyne 1, 1852, p. 332, ove si rinuncia all' Εὐξίϑεος importato da Ep. 30.5 Pf. Una variante del nome proprio suona οὐϰ εἰς εἰς τὸν ἔφηβον di Schneider, p. 430. Bentley (cit. Bibliografia callimachea) ha almeno il merito di un più generico οὐϰ εἰς εἰς τὸν ἔφηβον (οὐ συνίεις τὸν ἔφηβον
    • (1852) Mnemosyne , vol.1 , pp. 332
  • 61
    • 85026026365 scopus 로고
    • La cong. dello Scaligero (n. 24) οὐκ εἶς εἰς Κηφισσόν (sic) fu ‚perfezionata‘ da Reiske οὐκοῦν, che troviamo accolto nell'ed. di Meineke, Berolini, con la strana spiegazione riportata
    • La cong. dello Scaligero (n. 24) οὐκ εἶς εἰς Κηφισσόν (sic) fu ‚perfezionata‘ da Reiske οὐκοῦν, che troviamo accolto nell'ed. di Meineke (Callimachi Hymni et Epigrammata, Berolini 1861, p. 103), con la strana spiegazione riportata
    • (1861) Callimachi Hymni et Epigrammata , pp. 103
  • 62
    • 85026011892 scopus 로고
    • Callimaque
    • Ep. 41
    • J. Bousquet, Callimaque, Ep. 41, REG 68, 1955, p. 121–3;
    • (1955) REG , vol.68 , pp. 121-123
    • Bousquet, J.1
  • 63
    • 85120599850 scopus 로고
    • Sur quelques épigrammes du livre XII de l'Anthologie
    • ove un senso quale „ils n'ont pas écouté“ viene giustificato con rinvio a Call. Ep. 29.3–4 Pf. = V.1065–6 G.-P. εἰ δέ τις οὐχί / φησίν
    • F. Buffière, Sur quelques épigrammes du livre XII de l'Anthologie, REG 90, 1977, p. 96–7, ove un senso quale „ils n'ont pas écouté“ viene giustificato con rinvio a Call. Ep. 29.3–4 Pf. = V.1065–6 G.-P. εἰ δέ τις οὐχί / φησίν.
    • (1977) REG , vol.90 , pp. 96-97
    • Buffière, F.1
  • 64
    • 84946282315 scopus 로고
    • Kallimachos' halbe Seele auf Abwegen in Sagdirnixhausen
    • Inutile dire che la presunta ‚vis comica‘ di una ‚Nontelodicopoli‘ suonerebbe del tutto estranea all'epigramma di Callimaco, che oltretutto non crea neoformazioni di questo tipo
    • F. Dornseiff, Kallimachos' halbe Seele auf Abwegen in Sagdirnixhausen, SO 30, 1953, p. 27–8. Inutile dire che la presunta ‚vis comica‘ di una ‚Nontelodicopoli‘ suonerebbe del tutto estranea all'epigramma di Callimaco, che oltretutto non crea neoformazioni di questo tipo.
    • (1953) SO , vol.30 , pp. 27-28
    • Dornseiff, F.1
  • 66
    • 85026102430 scopus 로고
    • De sua ipsius et aliorum ignorantia (II centuria)
    • De sua ipsius et aliorum ignorantia (II centuria), Sileno I, 1975, p. 333–4.
    • (1975) Sileno I , pp. 333-334
  • 67
    • 85026035347 scopus 로고
    • Due epigrammi callimachei
    • Per l'aposiopesi in Callimaco vd.
    • Per l'aposiopesi in Callimaco vd. E. Livrea, Due epigrammi callimachei, Prometheus 15, 1989, p. 199–206
    • (1989) Prometheus , vol.15 , pp. 199-206
    • Livrea, E.1
  • 68
    • 85026012482 scopus 로고    scopus 로고
    • A Cataudella bisogna comunque riconoscere il merito di aver intuito che Θεύτιμος, potesse derivare da una nota biografica su Callimaco contenuta in uno scolio, o desunta in Lutazio Catulo da altra fonte
    • = KRECCONA BACKANIHC, p. 104–5. A Cataudella bisogna comunque riconoscere il merito di aver intuito che Θεύτιμος, potesse derivare da una nota biografica su Callimaco contenuta in uno scolio, o desunta in Lutazio Catulo da altra fonte.
    • KRECCONA BACKANIHC , pp. 104-105
  • 69
    • 85026025226 scopus 로고
    • Per l'ἅ.λ. δρῆστις, il cui corrispondente maschile appare solo in Hesych. δ 2371 Latte δρῆσται· οἰκέται (δϱῆσται· δραπέται con. Latte), vd., Wiesbaden, si tratta di ionismo per Wilamowitz, Hell. Dichtung I, p. 174, e δραπέτιν ricorre per designare la ψυχή nell'imitazione di Mel. A.P. 12.80 = XVII. 4087 G.-P. λιϑόλευστος, che allude ad una punizione comune per gli schiavi fuggitivi, anche in Alex. Aet. fr. 3.12 Powell τὸν λιϑόλευστον ῎Εϱων
    • Per l'ἅ.λ. δρῆστις, il cui corrispondente maschile appare solo in Hesych. δ 2371 Latte δρῆσται· οἰκέται (δϱῆσται· δραπέται con. Latte), vd. R. Schmitt, Die Nominalbildung in den Dichtungen des Kallimachos von Kyrene, Wiesbaden 1970, p. 26: si tratta di ionismo per Wilamowitz, Hell. Dichtung I, p. 174, e δραπέτιν ricorre per designare la ψυχή nell'imitazione di Mel. A.P. 12.80 = XVII. 4087 G.-P. λιϑόλευστος, che allude ad una punizione comune per gli schiavi fuggitivi, anche in Alex. Aet. fr. 3.12 Powell τὸν λιϑόλευστον ῎Εϱων.
    • (1970) Die Nominalbildung in den Dichtungen des Kallimachos von Kyrene , pp. 26
    • Schmitt, R.1
  • 70
    • 85026048930 scopus 로고
    • Commentationes criticae de Anthologia Graeca
    • A. Hecker, Commentationes criticae de Anthologia Graeca, Lugd. Bat. 1843, p. 359;
    • (1843) Lugd. Bat. , pp. 359
    • Hecker, A.1
  • 71
    • 85026045733 scopus 로고
    • –66, Meineke ad loc. E' questo il testo, inter alia, di Cahen, Pfeiffer, Beckby, Mair, Paton, migliore rispetto a μὴ ὑποδέχεσϑε di Bentley ed a μή νυ δέχεσϑε di Gow-Page in notis. Hutchinson (n. 9), p. 75–6 dà μὴ ἀναδέχεσϑε
    • J. J. Reiske, Animadversiones in Graecos auctores, 1757–66, V, p. 752; Meineke ad loc. E' questo il testo, inter alia, di Cahen, Pfeiffer, Beckby, Mair, Paton, migliore rispetto a μὴ ὑποδέχεσϑε di Bentley ed a μή νυ δέχεσϑε di Gow-Page in notis. Hutchinson (n. 9), p. 75–6 dà μὴ ἀναδέχεσϑε.
    • (1757) Animadversiones in Graecos auctores , vol.5 , pp. 752
    • Reiske, J.J.1
  • 72
    • 85026105071 scopus 로고    scopus 로고
    • 29 rinvia ad Anacr. fr. 58 Gentili οὐκέτι Θρηικίης παιδός ἐπιστρέφομαι, Antip. A.P. 12.153.2 = XIX. 899 G.-P. οὐδ’ ὅσσον παίζων εἰς ἔμ’ ἐπιστϱέφεται, Ruf. A.P. 5.48.6 = XIX.6 Page τῆς λευϰῆς καλάμης οὐδέν ἐπιστρέφομαι, a cui si potrebbe aggiungere Luc. Cat. 14 ἐπιστρέφονται γοῦν εἰς τούπίσω, ὥσπεϱ οἱ δυσέϱωτες. L'influenza del pentametro teognideo (440) τῶν δ’ αὐτοῦ ἰδίων οὐδὲν ἐπιστϱέφεται, potrebbe non esser accidentale, cf. Anecd. Gr. 145.21 Bekker ἐπιστρέφομαι· ἐπιμέλειαν ποιοῦμαι ϰαὶ φροντίζω, μετὰ γενιϰῆς
    • 29 rinvia ad Anacr. fr. 58 Gentili οὐκέτι Θρηικίης παιδός ἐπιστρέφομαι, Antip. A.P. 12.153.2 = XIX. 899 G.-P. οὐδ’ ὅσσον παίζων εἰς ἔμ’ ἐπιστϱέφεται, Ruf. A.P. 5.48.6 = XIX.6 Page τῆς λευϰῆς καλάμης οὐδέν ἐπιστρέφομαι, a cui si potrebbe aggiungere Luc. Cat. 14 ἐπιστρέφονται γοῦν εἰς τούπίσω, ὥσπεϱ οἱ δυσέϱωτες. L'influenza del pentametro teognideo (440) τῶν δ’ αὐτοῦ ἰδίων οὐδὲν ἐπιστϱέφεται, potrebbe non esser accidentale, cf. Anecd. Gr. 145.21 Bekker ἐπιστρέφομαι· ἐπιμέλειαν ποιοῦμαι ϰαὶ φροντίζω, μετὰ γενιϰῆς.
    • Gli esempi citati da Giangrande , pp. 17
  • 73
    • 0345824251 scopus 로고
    • Vd. Westermann, s.v. Sklạverei, R.E. Suppl. 6, c. 941 ss. e soprattutto, Philadelphia
    • Vd. Westermann, s.v. Sklạverei, R.E. Suppl. 6, c. 941 ss. e soprattutto W. L. Westermann, The Slave Systems of Greek and Roman Antiquity, Philadelphia 1955, p. 39.
    • (1955) The Slave Systems of Greek and Roman Antiquity , pp. 39
    • Westermann, W.L.1
  • 75
    • 84868419200 scopus 로고
    • Dichtung als Heilmittel gegen die Liebe. Zum 11. Idyll Theokrits
    • Vd. Walsh (n. 22), p. 13–4. Tutto l'epigramma va dunque letto come una sottile applicazione autoironica ed autoconsolatrice del principio αἱ Μοῖσαι τὸν ῎Εϱωτα ϰατισχναίνοντι (Ep. 46.3 Pf.), vd., hrsg. von P. Steinmetz, Stuttgart
    • Vd. Walsh (n. 22), p. 13–4. Tutto l'epigramma va dunque letto come una sottile applicazione autoironica ed autoconsolatrice del principio αἱ Μοῖσαι τὸν ῎Εϱωτα ϰατισχναίνοντι (Ep. 46.3 Pf.), vd. W. Deuse, Dichtung als Heilmittel gegen die Liebe. Zum 11. Idyll Theokrits, in: Beiträge zur hellenistischen Literatur und ihrer Rezeption in Rom, hrsg. von P. Steinmetz, Stuttgart 1990, p. 59–76.
    • (1990) Beiträge zur hellenistischen Literatur und ihrer Rezeption in Rom , pp. 59-76
    • Deuse, W.1


* 이 정보는 Elsevier사의 SCOPUS DB에서 KISTI가 분석하여 추출한 것입니다.